14 OTTOBRE 2024 - Scomparsa
Srila Raghunatha Bhatta Gosvami
Per ordine di Sri Caitanya Mahaprabhu Raghunatha Bhatta Goswami rimase un brahmacari per tutta la vita. Il suo servizio era quello di cantare costantemente il Maha-mantra Hare Krishna e di leggere lo Srimad Bhagavatam. A Jagannatha Puri, Raghunatha Bhatta soddisfece il Signore Gauranga con le sue eccezionali esibizioni di cucina e kirtana, che gli hanno valsero il titolo di "kirtana acarya".
Quando andava a Vrindavana, i Vaisnava, inclusi Sri Rupa e Sanatana Goswami, lo ascoltavano regolarmente recitare gli Sloka del Bhagavatam in quattro melodie dolci come un cuculo. La sua recitazione non aveva eguali; anche a Vyasadeva piacque ascoltarlo. Adempì gli ordini del Signore Caitanya di predicare le glorie e il significato senza pari del grantha-raja Srimad Bhagavatam.
Le sue lacrime di puro amore per Radha-Govinda bagnavano le pagine dei libri. Raghunatha Bhatta era così assorto nella krishna-katha che non sentì o parlò mai di argomenti mondani, cosa dire di criticare i devoti. Credeva che tutti i Vaisnava stessero servendo sinceramente il Signore secondo la loro realizzazione, e quindi si sarebbero dovuti trascurare i loro difetti.
Grazie alla sua ispirazione, un ricco discepolo costruì un magnifico tempio a Vrindavana per Sri-Sri Radha-Govindaji. Anche dopo quattrocentocinquanta anni, questo tempio in pietra rossa finemente intagliato a mano rimane il tempio più bello di Vrindavana e di tutta l'India settentrionale. Raghunatha Bhatta Goswami servì fedelmente Govindaji per quarant'anni.
Era uno studioso di tutte le materie, sebbene non scrivesse libri come gli altri Goswami. Raghunatha Bhatta Goswami imparò tutto semplicemente ascoltando gli sastra. Temendo che i musulmani potessero profanare la forma sacra di Raghunatha Bhatta Goswami, Sri Jiva Goswami fece bruciare il suo corpo. Le ceneri furono collocate in due samadhi, uno al Radha-kunda e un altro nell'area dei 64 samadhi. Nei nitya-lila di Radha-Govindaji ricopre il ruolo di Rasa o Raga manjari, una delle asta manjari di Sri Radha.
